La filatura e la tessitura
Nel quadro delle attività artigianali connesse con l'economia produttiva la filatura e la tessitura rappresentano un aspetto generalmente poco conosciuto a causa degli scarsi dati provenienti dai contesti archeologici e per una carenza nelle ricerche.
Per ragioni climatiche non si sono conservati in Sardegna resti di tessuti e di strumenti realizzati in materia deperibile (fusi, telai, spatole, pettini etc.): è tuttavia possibile fare alcune considerazioni sull'aspetto tecnologico con l'esame delle caratteristiche degli strumenti a noi pervenuti -fusaiole e pesi- e l'ausilio delle fonti scritte e di quelle iconografiche sia storiche che preistoriche.
II più antico peso da telaio rinvenuto in Sardegna risalirebbe al primo Neolitico: ha forma di parallelepipedo e proviene dai tagli superiori del livello del Neolitico Antico della grotta di Monte Maiore di Thiesi (SS). Il manufatto suscita un grande interesse per la sua datazione alta in relazione allo stato delle ricerche non solo in Sardegna ma anche in ambito extrainsulare; è nel Neolitico Recente infatti che tale categoria di materiali comincia ad essere comune.
Le impronte di stuoie su vasi del Neolitico finale e del primo Eneolitico (Ozieri e Sub-Ozieri) testimoniano la pratica dell'intreccio, mentre l'esistenza di attività artigianali legate alla confezione di tessuti è confermata sia dalla presenza di pesi e fusaiole sia dalle raffigurazioni antropomorfe su vasi e pesi da telaio, in cui spesso sono descritti dettagliatamente alcuni particolari dell'abbigliamento. Tali manufatti mostrano gli stessi elementi decorativi e simbolico-artistici della produzione ceramica.
Nuovi studi morfo-tecnologici e sperimentali (Melis 2014) integrano il quadro della tecnologia della tessitura in età prenuragica e nuragica.
Pubblicazioni
- MELIS M.G. , I pesi da telaio eneolitici della Sardegna , in Studi Sardi XXX , 1992 , pp. 137-167
- MELIS M.G. , Lo strumentario tessile della Preistoria. I pesi da telaio della Sardegna , in Quaderni del LaPArS 1 , Sassari , Università di Sassari – LaPArS , 2014 , 290 p.