Alessandra Celant
Laureata in Scienze Naturali nel 1991 presso la Sapienza Università di Roma. Corso di Perfezionamento "Tecniche chimiche e fisiche per il controllo, la conservazione e il restauro dei Beni Culturali", Sapienza Università di Roma (1992). Corso di Perfezionamento "Tecniche di recupero e conservazione di resti paleontologici da scavi archeologici", Sapienza Università di Roma (1994). Dottore di Ricerca in Scienze Botaniche dal 1997 (la Sapienza Università di Roma).
Titolare di borse di studio post-doc CNR (1998-2000) Assegnista di ricerca presso la Sapienza Università di Roma negli anni 2000-2002 e 2004-2006.
Ricercatore confermato presso il Dipartimento di Biologia Ambientale, Sapienza Università di Roma dal 2007. Docente di Paleobotanica alla Sapienza Università di Roma.
Ha partecipato a due progetti dell'UE su "Desertificazione nelle regioni mediterranee (EV5V-CT91-0027)" e "Analisi paleobotaniche e genetiche di specie arboree europee (EVK2-CT-1999-00036)", a due progetti PRIN e a due progetti del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), in collaborazione con archeologi, botanici e geologi. Partecipa a numerosi progetti di Facoltà e Ateneo Sapienza.
Autrice di oltre 50 pubblicazioni scientifiche su libri e riviste peer-reviewed.
Principali indirizzi di ricerca: Indagini archeobotaniche su macroresti vegetali provenienti da siti archeologici (dal Neolitico al Medioevo) in Italia Centrale e Sardegna, con l'obiettivo di: 1) definire le variazioni della flora e della vegetazione, 2) ricostruire i cambiamenti paleoambientali e climatici, 3) illustrare i rapporti tra l'uomo e le piante nel passato (economia di sussistenza, pratiche commerciali e agricole, utilizzo tecnologico di legno per edifici, manufatti, attività domestiche, artigianali e cultuali, a scopo ornamentale e medicinale).